La Tribù a Piacenza è stato un progetto promosso e finanziato dalla fondazione BET SHE CAN, finanziato dal Comitato Territoriale IREN (Piacenza) e patrocinato dal Comune di Piacenza.
La tribù è stato un luogo di ritrovo, di incontri e confronti, di scoperte e divertimento per bambine tra gli 8 e i 10 anni, di qualsiasi contesto sociale, culturale, economico, o religioso. Il percorso si articolava intorno a una caccia al tesoro – filo conduttore con indizi, scoperte, esplorazioni in città – e laboratori aggiuntivi al Campo Base, luogo famigliare e accogliente. Ad ogni tappa veniva presentato un nuovo obiettivo, da raggiungere attraverso gli indizi forniti all’interno del Campo Base oppure legati ad attività esplorative sul territorio (raccolta di informazioni, testimonianze, realizzazione di interviste, ecc.). Questo obiettivo (la “scoperta”) ha creato il legame, basato sul gioco, con i laboratori tematici a contorno. Questi ultimi, appositamente studiati insieme alla fondazione Bet She Can e seguiti da soggetti specializzati, sono stati sviluppati a partire dal tema in esame (ad esempio, workshop per avvicinare le ragazze a scienze e tecnologie, percorsi di scoperta delle proprie potenzialità, laboratori per avvicinare a professioni o mestieri tipicamente maschili). A integrazione sono stati organizzati singoli incontri, con la partecipazione e la testimonianza di donne con percorsi professionali o personali innovativi, come fonte di riflessione e ispirazione per le ragazze.
Il percorso ha visto coinvolte 14 bambine dai 8 ai 11 anni che hanno vissute esperienze insieme a vigili del fuoco, a maestri d’asilo e compositrici il tutto per vivere un’esperienza unica che le ha portate oltre gli stereotipi.